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Malinconia
Una Donna qualunque (Anonimo) (lunedì 9 aprile 2012) Categoria: Malinconia
Veritas filia temporis, la verità è figlia del tempo.
Hai una sorella?? Hai una madre?? Hai una donna nella tua vita alla quale tieni veramente?? Se per caso è si la risposta, prova chiederti come ti sentiresti se facessero a lei quello che tu stai facendo a me!!! Ti senti uomo perchè riesci a perseguitarmi a rovinarmi la vita?? Ti senti furbo perchè sei riuscito a far credere alla squadra mobile che quello che mi accade è colpa mia?? Pensi di essere un grande uomo perchè sei riuscito a far scempio della mia vita restando ancora impunito?? Pensi di essere Dio perchè riesci a manipolare e controllare la mia vita?? Ti fa star bene aver provato ad uccidere mia madre e averla ancora fatta franca?? Ti senti un essere superiore quando mi vedi piangere per paura che la mia vita stia per finire per le troppe violenze subite?? Ti senti bene quando mi spii quando mi segui con la macchina quando fai credere agli altri che io sono pazza e tu santo?? Ti senti una persona superiore perchè ancora non sei finito davanti un giudice?? Sei così sicuro di te stesso da pensare che la squadra mobile non ti prenderà mai?? E mai finirai in un'aula di tribunale per essere giudicato e condannato?? Provi piacere quando mi guardi piangere?? Provi piacere ad usare violenza ad una donna??
Forse vincerai tu e morirò io, ma sappi che un giorno al cospetto di Dio non ci saranno avvocati a difenderti dovrai rendere conto di ogni tua azione senza sconti di pena.
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Oscar (lunedì 9 aprile 2012)
Da Uomo non credo che mi sentirei "uomo" se facessi ciò che dici, forse perchè è talmente fuori dal mio modo di pensare che credo non possano nemmeno esistere situazioni del genere.
Dare a queste persone degli "uomini" vuole dire offendere chi Uomo lo è veramente, questi sono codardi che si nutrono della paura altrui e cercano di fare vivere agli altri ciò che più li spaventa e cioè che una persona possa vivere tranquillamente facendo le proprie scelte
mafalda (lunedì 9 aprile 2012)
Un pugno allo stomaco , ecco cosa ho provato a leggere il tuo post .
Mi sembra una storia già sentita .....Se sei quella persona che penso e a cui voglio molto bene ,ti chiedo se puoi di scappare ,di andare lontano da chi ti odia tanto . Restando dove sei , non vivi e hai il diritto di difendere la tua dignità ....................
dora (lunedì 9 aprile 2012)
Non credo, Mafalda che sia la persona che hai pensato. La nostra ha il sostegno dei suoi angeli custodi! Questa scrittrice anonima mi sembra molto più sola, vero, amica??
Se è così, io ti posso suggerire il nr. di telefono di "Linea rosa", che è un centro antiviolenza
alle donne. E' il nr. di Ravenna, ma le donne che ci lavorano sono collegate a tutti i centri attivi in Italia (il cui elenco puoi trovare su google alla voce "centri antiviolenza"), ed è: 0544/216316.
Fidati di loro! Lavorano tutto il giorno con donne che come te sono maltrattat da "furbacchioni",e..... non si fanno incantare da uomini che sfoggiano una buona parlantina. LORO vanno al sodo, e sono in grado di tutelarti legalmente e materialmente.
Fatti furba e tira fuori i tuoi artigli. Ricordati che i vigliacchi che maltrattano, si fanno più forti, quando tiranneggiano donne che non sanno difendersi.
TUTTA LA MIA SOLIDARIETA' è per te. E ricordat sempre, che non sei sola!
Assunta (lunedì 9 aprile 2012)
11:18 del 9-04-2012
Buongiorno mie care amiche ed amici. Anche io penso come Mafalda che sia quella persona, troppe similitudini non sono un caso. Sono daccordo con il dover cambiare radicalmente, chiudere il grande faldone che ormai da tempo si va sempre più ingrossando di fogli, ed aprirne uno nuovo bianco, dove riscrivere la tua vita. Finchè non farai così, mai nulla cambierà. Un uomo che si professa tale e che come uno stillicidio persevera sempre, nei stessi atteggiamenti, non è un uomo, ma un verme a cui bisognerebbe tagliare le gambe e farlo strisciare come il più schifoso degli essere viventi, perchè io penso che anche il più terribile prima o poi debba avere dei segni di stancamento, evidentemente, questo che persevera nei suoi intenti malsani, non appartiene alla categoria maschile, ma è soltanto un disturbato mentale. Pensaci, se vuoi vivere da persona tranquilla, come è tuo diritto, fai come dice Mafalda, metti da parte l'orgoglio, metti da parte tutti i ripensamenti e sparisci dalla circolazione, rifacendoti un'altra vita perlomeno più decente.
Una buona pasquetta a tutti ed un abbraccio particolare a quella che suppongo sia la nostra amica di sempre.



maria rita (lunedì 9 aprile 2012)
simo nel Xl secolo, eppure ancora bisogna sentire e patire per queste storie. ancora oggi se una donna viene maltrattata è colpa sua, non riesco a capire cosa ci sia di cosi sbagliato in noi. se io potessi ti dire cara anonima di mollare tutto e di venire qui da me, per sfuggire a quel bastardo. la fuga non è mai un bene, ma almeno respireresti un pochino. purtroppo non vivo in casa mia, sono costretta a non farlo. ascolta dora se non sei quella persona che credono loro. un grande abbraccio.
Claudio (Anonimo) (lunedì 9 aprile 2012)
Quoto in pieno le parole della Dott.ssa Dora e aggiungo due numeri 112 e 1522(antiviolenza donna). Sono troppo giovane per definire chi si macchia di simili reati. Questa è viltà non presente neppure nel mondo animale!!
Vi ho scritto per dire alle Signore di questa community che non si tratta di Fiore. Per Fiorella ci sono per fortuna degli indizi che lasciano pensare ad un lavoro di investigazioni più forte e serio di prima, non posso aggiungere altro se non che, una donna qualunque sei una donna e meriti di meglio meriti rispetto e il diritto ad essere libera di vivere la tua vita, ci sono associazioni e case famiglia pronte ad accoglierti e tutelarti. E per rispettare la tua mancanza di fiducia nella squadra mobile esistono anche agenzie di investigazioni serie e pronte ad aiutarti a dimostrare la colpevolezza di chi ti sta perseguitando. Non arrenderti e non mollare la vita è un bene prezioso alza la testa e vai. Credimi non mi fa piacere dirlo ma è così sbagliamo anche noi, e dalla famiglia Scazzi alla famiglia Gambirasio sono in molti che poi si rivolgono anche alle agenzie di investigazioni e non soltanto alle forze dell'ordine, esistono persone serie pronte a difendere la vita di chi non è in grado di difendersi. Se non puoi, chiedi comunque sempre aiuto e non rimanare mai da sola, e tranquilla che la verità prima o poi verrà fuori.
P.S. Con grande dolore aggiungo che queste storie purtroppo sono all'ordine del giorno, ad oggi ogni tre giorni una donna viene brutalizzata e uccisa da un uomo. Ciao a tutti scappo a lavoro prima che qualcuno s'infuria e ha ragione, non dovrei essere qui.Ciao.
Claudio (Anonimo) (lunedì 9 aprile 2012)
Scusate ho dimenticato una cosa, tanto ormai il rimprovero lo prendo sul serio!! Per le donne: non dimenticate mai che siete forti avete una forza interiore superiore a quella dell'uomo, e donna qualunque vai su You Tube e cerca due video: Enough "Malo" e l'altro Enough- Via dall'incubo(ITA) sono tratti da un film con Jennifer Lopez che parla proprio di una donna che alla fine riesce ad arrivare, "Via dall'incubo". Al primo schiaffo reagite subito non aspettate mai di poter cambiare le cose perchè dopo poco purtroppo arriva il secondo. E adesso vado via sul serio perchè qualcuno si è arrabbiato, ma se devo prendermi un rimprovero, almeno che sia per una giusta causa! Ciao a tutti torno a lavoro.
Assunta (lunedì 9 aprile 2012)
23:17 del 09-04-2012
Quando vuoi caro Claudio, passa sempre a trovarci, perchè una testimonianza reale, e consigli utili se ne hanno sempre bisogno. vai pure al lavoro e fai il tuo dovere, torna quando vuoi.
dora (lunedì 9 aprile 2012)
Per sdrammatizzare un po' : Claudio= CC, Dora= miss Marple!
Vedi cara anonima Claudio appartiene all'Arma dei Carabinieri. Di loro ti puoi fidare.
Anonimo (lunedì 9 aprile 2012)
Il post dall'anonima è, credo, riconducibile ad un'amica che da anni conosciamo e verso la quale nutriamo sincero affetto nonchè ammirazione per il modo e la forza con cui combatte le problematiche della sua vita. Se dovessi sbagliare, condivido tutti i consigli espressi dagli amici che mi hanno preceduto, ma se l'autore del post è l'amica che penso, allora la cosa mi fa ancora piu' male perchè, nonostante il tempo, non è riuscita a raggiungere, e non certo per colpa sua, quella serenita' che tutti noi le abbiamo auspicato nel corso di questi anni. Purtroppo, amara è la consapevolezza relativa alla nostra impotenza( poco possiamo fare per lei) se non augurarle di lottare con tutta la forza che le riconosciamo. A presto carissima amica, siamo con te!
Nik Fabri (Anonimo) (lunedì 9 aprile 2012)
Nik Fabri
Anonimo (martedì 10 aprile 2012)
solo l'uomo puo essere capace di fare orribili violenze, una donna si limita ad altro...purtroppo è nella sua natura
Anonimo (martedì 10 aprile 2012)
anch'io avevo un marito violento , ma solo dentro casa, fuori era la persona che tutti avrebbero voluto sposare.dopo 6 anni d'inferno ho avuto il coraggio di andarmene, ma ho dovuto rinunciare a mio figlio e così lui ha vinto, ero io la poco di buono che ha abbandonato la famiglia,ma credetemi ancora oggi ne pago le conseguenze di tuttto quello scempio
dora (martedì 10 aprile 2012)
E d'altra parte, non si può subire per tutta la vita.....Hai fatto bene! Tuo figlio crescendo un giorno capirà.
Guarda avanti, a volte il destino ti offre una seconda chance!
Una donna qualunque (Anonimo) (martedì 10 aprile 2012)
Ho scritto come una donna qualunque perchè le storie come la mia sono infinite sono troppe non mettere un nome è perchè proprio i nomi di donne che ogni giorno subiscono violenze fisiche e violenze psicologiche sono tanti. Come molte sono le donne che alla fine scelgono di subire di stare zitte è vero perchè magari si pensa di poter cambiare le cose da sole, ma è anche vero che alla fine quando vai a dire cosa ti è successo come ho fatto io con la squadra mobile, ti ritrovi tu ad essere messa sotto accusa perchè magari la tua vita è diversa da quella di altre donne, magari come me non ti sei sposata magari hai un carattete forte e reagisci alle provocazioni fatte dai poliziotti che vogliono portarti a dire cose che alla fine utilizzano contro di te, perchè qualcuno più furbo e più organizzato finanziariamente di te che sei la vittima, riesce a prenderli in giro a fargli credere che alla fine sei tu da mettere sotto accusa o peggio sotto cure mediche. E così oltre la violenza di chi vuole vederti morire devi subire anche quella di persone che dovrebbero essere dalla tua parte e difenderti, i poliziotti non dovrebbero non considerare il ragionevole dubbio, non dovrebbero dar per scontato nulla. E invece scelgono la strada più comoda e facile, servita dal carnefice. Vi ringrazio delle vostre parole ma non ho capito di che persona parlate e un grazie soprattutto a Claudio per la sua sincerità e onestà visto che da quello che ho letto una divisa la indossa anche lui. Mi rivolgerò al più presto ad una agenzia di investigazioni privata. E se trovo il coraggio mi registrererò su questo sito.
Anonimo (martedì 10 aprile 2012)
grazie Dora
mafalda (martedì 10 aprile 2012)
Anonima hai tutta la mia considerazione .Gli uomini con la doppia personalità sono i peggiori perche' le mogli non potranno mai dimostrare ,a chi osserva da fuori , le vere carogne che hanno sposato ma la maschera che indossano potranno sostenerla in eterno ?almeno tu ti sei "liberata" di un rapporto di facciata e, anche se adesso stai pagando un prezzo altissimo , dovrai solo aspettare il giorno che la maschera cadrà giù, e allora il mostro che è verrà fuori. Non crearti sensi di colpa , non farti umiliare ulteriormente , generalmente sono gli uomini vigliacchi che hanno paura delle potenziaità della donna a volerla sottomessa perchè i VERI UOMINI , sono felici di starle accanto.

dora (martedì 10 aprile 2012)
Per la "prima" anonima: la persone a cui ci siamo riferite io e Mafalda è Fiorella. Una cara amica che ora non riesce a colloquiare con noi per una serie di "vicissitudini" incredibili. Se ne avessi voglia puoi trovare parte della sua storia cliccando sul suo nome...ma devi andare indietro di oltre un anno. Ti sembrerà quasi un romanzo la sua vita.
Ma Fiore è una donna straordinaria, e io sono convinta che conoscerla ti sarebbe di grande aiuto, prova e capirai.
Un abbraccio. Dora.
Assunta (martedì 10 aprile 2012)
22:38 del 10-04-2012
Cara donna qualunque, anche se donna qualunque siamo un po' tutte. veramente, pensavo anche io che tu fossi Fiorella, la nostra amica che ormai da qualche anno, (anche se saltuariamente) scrive e si confida con noi che cerchiamo per quanto possibile di darle perlomeno un supporto morale. E' una brava ragazza che si è trovata invischiata in cose più grosse di lei e non riesce a venirne fuori, ascolta il consiglio di Dora, vai nei post di qualche tempo fa e leggerai qualche cosa di surreale.
Scrivi ogni volta che vuoi, racconta se ti senti ciò che vuoi, quì potrai sentirti a tuo agio, noi cerchiamo di (ascoltare), in pratica potrai sentirti come fossi a casa tua. Io tempo fa il nostro esternando, l'ho paragonato ad un grande albergo, nel salotto del quale, scambiamo due chiacchiere, sorseggiando un ipotetico caffè, (io bevo thè) il caffè non mi piace.

Anonimo (mercoledì 11 aprile 2012)
grazie mafalda e anche a dora ...mi chiamo daniela
mafalda (mercoledì 11 aprile 2012)
DANIELA e (anonima) DONNA QUALUNQUE , noi siamo qui , non vi promettiamo la soluzione magica ai vostri problemi , ma un attento ascolto quello si .Ci sorreggiamo a vicenda mettendo a disposizione qualche parola e la nostra esperienza , con la consapevolezza che ciascuno ha bisogno dell'altro , e forse siete proprio voi che avete ricevuto poco dalla vita ad essere importanti per noi .Vi aspettiamo ,dietro l'anonimato , forse tutto è più facile .

Una donna qualunque (Anonimo) (mercoledì 11 aprile 2012)
Grazie, non credevo che potesse esistere un sito così con persone come voi, persone che ancora quando parlano usano il cuore disposte ad accogliere con grande umanità e senza giudicare. Sono arrivata qui per caso e non credevo che avrei letto delle risposte al mio dolore. Sarò felice di sedermi in questo salotto per chiacchierare con voi è una cosa che non faccio più da tempo, anche a me piace molto il thè. Mi dispiace per Fiorella e spero di leggere le sue parole e che da lei posso capire come uscire dal mio incubo. Mi chiamo Maddalena ho 41 anni e sono vittima di un amore malato.
Claudio (Anonimo) (mercoledì 11 aprile 2012)
Gent.ma Miss Marple:) cercare di sdrammatizzare queste atrocità non è facile, ma lo capisco e comunque grazie per la fiducia! Grazie anche alla Gentlissima Signora Assunta per avermi accolto, vi scrivo con grande dispiacere di Fiorella che avendo controllato la sua sim per internet difficilmente per adesso si puo collegare ci proverà se non costa molto a ricaricare la sim ma secondo me non le conviene, quindi spero che aspetterà l'offerta migliore. Vi invia sempre il suo abbraccio con grande affetto e vi augura sempre tutto il bene possibile.
Per tutto ciò che ho letto con grande dispiacere, posso soltanto augurarmi che cambino le leggi e la finiamo con sconti indulti e assenza di condanne severe che non fanno altro che oltraggiare le vittime. NON RESTATE IN SILENZIO E MAI DA SOLE URLATE SEMPRE IL VOSTRO DIRITTO ALLA VITA E ALLA LIBERTA'. Io sono troppo piccolo e non sono nessuno, ma 112 è facile da ricordare. Io ritorno al mio dovere, buona serata a tutti.
Anonimo (martedì 17 aprile 2012)
SALVE.HO LETTO I VOSTRI DOLORI E NE SOFFRO.AVEVO 28 ANNI QUANDO MI INNAMORAI DI UN RAGAZZO CHE CREDEVO SINCERO INVECE DOPO UN'ANNO DI CONVIVENZA SCOPRII DOPO UN SUO MALORE CHE AVEVA L'AIDS. CERCATE DI IMMAGINARE COME MI SONO SENTITA...UN ANNO D'INFERNO TRA ANALISI VISITE E RICOVERI, MORì A 37 ANNI E IO LO ACCUDII PER TUTTO IL TEMPO NON ME LA SENTII DI ABBANDONARLO, IO SONO STATA MIRACOLATA NON LO PRESI , MA TUTTO QUESTO MI HA SEGNATA,E COME SE NON BASTASSE LA SUA FAMIGLIA MI HA CACCIATO DA CASA ( NON SERVIVO PIU) ...SONO PASSATI 23 ANNI MA MI SVEGLIO ANCORA NEL CUORE DELLA NOTTE "E NON SOLO" MADIDA DI SUDORE...NON HO MAI DIMENTICATO..MI SONO RIFATTA UNA VITA DOPO QUELL'ESPERIENZA ...MA C'è VOLUTO TANTO TEMPO
Anonimo (lunedì 30 aprile 2012)
ciao anonima ho letto adesso cio che hai scritto e mi stupisco che nessuno ti abbia risposto. mi meraviglio ed è strano, capisco molto bene ciò che hai passato l'aids non perdona e tu poverina ti sei trovata tra l'incudine e il martello . Io so quante persone sono morte davanti ai miei occhi per quella malattia e credi anche a me non è facile dimenticare anche se non si è coinvolti ciao...
dora (lunedì 30 aprile 2012)
Cara anonima, non stupirti. Il nostro sito è rimasto muto per circa due settimane, e al di là del commento della nostra amica, non sai quante volte nel corso degli ultimi due anni abbiamo fatto cenno all'AIDS, alle sue implicazioni, alle tragedie familiari che questo terribile virus ha provocato. Perciò non è insensibilità, ma forse una forma di pudore nel non voler parlare ancora di un argomento che abbiamo sezionato e sviscerato in lungo e in largo, più volte.
Io personalmente non ne ho viste di donne morire davanti ai miei occhi, ma ne ho seguite, e ancora ne seguo, (specie africane), in gravidanza. Alcune so che non ci sono più, ma ormai la maggior parte di loro, grazie alle nuove terapie, sopravvivono in buone condizioni, tanto che ormai la malattia di per sè non fa più tanta paura. Ormai essere sieropositivi, non vuole dire più essere condannati a morte certa, perlomeno qui da noi.
E infatti, fortunatamente la nostra amica, nonostante la sua tragica esperienza, non è stata contagiata. Sono state altre le "violenze" che ha subito, mi pare: psicologiche, morali e.....tanta cattiveria. Perciò siamo qui per parlarne ancora con chiunque volesse, sicuri che confrontarsi può aiutare, almeno a riprendere un po' di fiducia nel proprio prossimo.
In fondo al mondo c'è anche qualcosa di buono, si chiama SOLIDARIETA'!!
Assunta (martedì 1 maggio 2012)
03:40 del 01-05-2012
Io penso che per amore non si fanno troppe domande, pensando che quando scatta quel sentimento fa vivere come sulle nuvole chiamate felicità, poi il risveglio improvviso ci manda per terra con un tonfo. Ammiro l'anonima che nonostante tutto, gli è rimasta accanto fino alla fine, questo sublima il suo amore, quello che mi lascia però stupita, è il comportamento dei famigliari di lui, oltre all'inganno poi la beffa. gli è stato accanto fino alla fine con amorevole premura e loro cosa fanno per ringraziarla? La buttano fuori di casa, quando si dice la
riconoscenza umana!!!!!
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